I nostri servizi: siti web responsive, e-commerce, progressive Web App, ottimizzazione web (SEO), sistemi di amministrazione

Record di velocità Internet in Giappone: 402 Terabit al secondo

Record di velocità Internet in Giappone: 402 Terabit al secondo

Un gruppo di ricercatori giapponesi ha compiuto un’impresa incredibile: è riuscito a stabilire un nuovo record mondiale di velocità di Internet con 402 Terabit al secondo (Tbps). Questa velocità permetterebbe di scaricare file di grandissime dimensioni, come interi videogiochi, nel giro di pochissimi millisecondi.

Per fare un esempio concreto, con una connessione da 400 Tbps si potrebbe scaricare l’intera libreria di giochi di una console di ultima generazione in meno di un secondo. Si tratta di una velocità di trasferimento dati straordinaria, senza precedenti.

Con connessioni così rapide si aprono possibilità finora impensabili per lo streaming online, il download istantaneo di contenuti multimediali di grandi dimensioni, applicazioni cloud e molto altro.

ICQ chiude dopo un quarto di secolo: è la fine di un'era

ICQ chiude dopo un quarto di secolo: è la fine di un'era

Oggi, 26 giugno, chiude definitivamente ICQ (I seek you, che in italiano significa "ti cerco"), il servizio di messaggistica e VoiP multipiattaforma. E sarà letteralmente la fine di un'epoca.
ICQ è stato uno dei primi e più famosi servizi di messaggistica personale al mondo. Ricordato da moltissimi utenti della prima ora di una Internet che su quelle chat ha costruito l'embrione delle relazioni digitali che caratterizzano i social network di oggi. Creata in sordina nel novembre del 1996 dall'israeliana Mirabilis, per molti in tutto il mondo ICQ fu comunque il primo passo in Rete. Era possibile chattare, condividere contenuti, file e molto altro in tempo reale. E' da considerare un po' come il nonno di WhatsApp e Telegram.

Phishing via e-mail: come riconoscere questa truffa

Phishing via e-mail: come riconoscere questa truffa

Un attacco di phishing via email è la cosa peggiore che possa capitarti: include il furto dei dati personali, delle informazioni sensibili e dei dettagli di pagamento.
Un attacco phishing via email ha delle caratteristiche specifiche. Vediamo alcuni elementi caratteristici:

urgenza: quando una mail contiene un messaggio che richiede il tuo intervento immediato “puzza” già di truffa;
link abbreviati: in queste email truffa spesso sono indicati link abbreviati che portano a pagine molto simili a quelle di brand o servizi ufficiali;
indirizzi email generici: spesso gli attacchi di phishing simulano una comunicazione ufficiale, ma il dominio della mail è di qualche client di posta elettronica classico;
errori di ortografia e grammatica: se il testo contiene parecchi errori probabilmente vuol dire che il messaggio è stato tradotto velocemente o sono stati utilizzati sistemi automatici;
immagine singola o completamente vuota: spesso si tratta di screenshot di testi o immagini senza alcun contenuto che spingono il destinatario a cliccarci sopra.

In dieci anni è scomparso il 38% delle pagine web

In dieci anni è scomparso il 38% delle pagine web

In dieci anni quasi il 40% delle pagine web non sono più accessibili, un effetto “decadimento digitale” per cui grandi quantità di notizie stanno svanendo. E’ quanto emerge da un’analisi del Pew Research Center che ha studiato quasi un milione di pagine web dal 2013 al 2023.
In dieci anni è scomparso il 38% delle pagine web, quasi 4 su 10, e non sono più disponibili persino le pagine più recenti, per esempio l’8% di quelle esistenti nel 2023.
Questo “decadimento digitale” si verifica in molti spazi online diversi: il 23% delle pagine web di notizie contiene almeno un collegamento non funzionante, come il 21% delle pagine web dei siti governativi. Il 54% delle pagine di Wikipedia contiene almeno un collegamento nella sezione “Riferimenti” che punta a una pagina che non esiste più.
Quanto ai social network: quasi un tweet su cinque non è più pubblicamente visibile sul sito pochi mesi dopo essere stato pubblicato.

La PEC in Italia: una crescita continua

La PEC in Italia: una crescita continua

Prosegue senza sosta la crescita della PEC in Italia. Le caselle di Posta Elettronica Certificata attive nel nostro paese sono circa 16 milioni. I dati sono quelli pubblicati da AgID e aggiornati a dicembre.
Le statistiche fotografano la fiducia riposta dai nostri connazionali in uno strumento di comunicazione diventato il mezzo di notifica a valore legale più diffuso nel paese.
L’88% degli intervistati la ritiene utile, l’85% mette in evidenza la sua semplicità, l’84% è soddisfatto della sua convenienza dal punto di vista economico e l’80% ritiene un valore aggiunto la sicurezza integrata. Molti hanno confidenza già da tempo con la Posta Elettronica Certificata: il 62,5% ne è in possesso da oltre cinque anni, mentre solo il 2,6% se ne è dotato nell’ultimo anno.

Differenze tra Virus e Malware

Differenze tra Virus e Malware

“Malware” e “virus” sono utilizzati come termini generici per identificare un’infezione che colpisce i dispositivi elettronici, anche se non sono propriamente sinonimi.
Tutti i programmi, i frammenti di codice e gli script pensati per danneggiare i PC, i dispositivi mobili (smartphone e tablet), i modem o qualsiasi altro device possono essere racchiusi nel termine generico malware, nato dall’abbreviazione dell’inglese “malicious software“.
Con il termine “virus” invece si identifica una specifica categoria di malware, pensata per distruggere le funzioni del dispositivo o di specifiche applicazioni e replicarsi velocemente su altri dispositivi connessi o accessibili nella stessa rete. Questo significa che non tutti i malware sono virus ma tutti i virus sono malware.
Per approfondire le modalità di replicazione, i meccanismi di diffusione, la tipologia di danni e avere maggiori informazioni su malware e virus cliccate sul link qui sotto.

Safer Internet Day

Safer Internet Day

Il Safer Internet Day è una giornata dedicata a individui, famiglie e comunità che si impegnano per rendere il mondo digitale un ambiente più sicuro e protetto per tutti.
L’obiettivo è di sensibilizzare sull’importanza della sicurezza in Internet e di incoraggiare un uso responsabile delle tecnologie digitali.
La celebrazione del Safer Internet Day comporta sia un impegno personale che un coinvolgimento della comunità. Ecco alcuni modi per partecipare:

• Aggiornare il software. Assicurarsi che tutti  dispositivi abbiano installato gli ultimi aggiornamenti

• Diffondere consapevolezza. Usare l’hashtag #SaferInternetDay sui social media per sensibilizzare sulla sicurezza online

• Educare e coinvolgere. Approfittare della giornata per imparare e insegnare buone pratiche di sicurezza informatica

• Sostenere il cambiamento. Appoggiare iniziative per rendere Internet un luogo più sicuro

Chiusura natalizia

Chiusura natalizia

Emynd sospende la propria attività dal 23 Dicembre 2023 al 7 Gennaio 2024 compresi.
La normale attività lavorativa riprenderà lunedì 8 Gennaio.

Buone feste!

Chrome: blocco cookie terze parti dal 4 gennaio

Chrome: blocco cookie terze parti dal 4 gennaio

Google ha comunicato che eliminerà il supporto per i cookie di terze parti da Chrome a partire dal 4 gennaio 2024.

A partire dal 4 gennaio, l’1% degli utenti a livello globale (scelti in maniera casuale) potranno sfruttare la funzionalità Tracking Protection che blocca il tracciamento con i cookie di terze parti. Questi utenti vedranno una notifica nella barra degli indirizzi di Chrome per desktop e Android che indica l’attivazione predefinita.

Se un sito non viene visualizzato correttamente, Chrome rileverà il problema e consentirà di riattivare temporaneamente il supporto per i cookie di terze parti, cliccando sull’icona a forma di occhio nella barra degli indirizzi.

Ecco i domini di primo livello .meme

Ecco i domini di primo livello .meme

I meme hanno da oggi i loro domini di primo livello. L’annuncio è giunto dal gruppo di Mountain View, che nelle ore scorse ha dato ufficialmente il via alle registrazioni. Perfetta sintesi di come molto spesso un’immagine valga più di mille parole.

Non è la prima volta che bigG propone domini di primo livello alquanto particolari. Lo ha fatto in passato con .dad, con .boo e, più di recente, con .ing.

Microsoft Word compie 40 anni!

Microsoft Word compie 40 anni!

Tanti auguri Word per i suoi 40 anni! Il 25 ottobre del 1983, infatti, Microsoft presentava per la prima volta in assoluto il suo editor di testo.

Negli anni molti i traguardi raggiunti, come la versione originale nel 1983, la versione 97 e 97 con AutoCorrect, quella del 2003 con la sua significativa riprogettazione, l’editing avanzato delle immagini nella versione 2010, le migliorie implementate con l’edizione 2013 e una migliore collaborazione in Microsoft 365 insieme alla tanto attesa modalità dark.

Nomi a dominio, l'importanza di una scelta

Nomi a dominio, l'importanza di una scelta

L’acquisto di un dominio è la pietra angolare di un progetto:  deve essere scelto in modo opportuno e deve garantire nel tempo facile riconoscibilità alle pagine che si vanno a portare online.
l dominio da scegliere deve rispondere ad alcuni requisiti:

- il dominio deve essere di facile memorizzazione
- il dominio deve essere breve e semplice
- il dominio deve essere identitario

Anche l’estensione è comunicativa: se un .com continua a conservare caratura internazionale, il .it ha forte accento sull’identificazione nazionale, così come un .eu ha preminente natura europea. Le estensioni non sono nemmeno più soltanto di tipo geografico, il che apre ad una molteplicità di soluzioni disponibili e di opzioni componibili.

Microsoft rimuoverà WordPad da Windows dopo 28 anni

Microsoft rimuoverà WordPad da Windows dopo 28 anni

Microsoft ha annunciato che non rilascerà più aggiornamenti per WordPad, quindi verrà rimosso in una futura versione di Windows.
Il debutto di WordPad è avvenuto oltre 28 anni fa con Windows 95, quando ha preso il posto di Microsoft Write.
WordPad viene installato automaticamente in tutte le versioni di Windows, ma è un componente opzionale. Infatti, l’utente può disinstallarlo tramite pannello di controllo.
Microsoft scrive che WordPad non riceverà più aggiornamenti (il più recente è del 22 agosto) e quindi verrà rimosso in un futura versione di Windows (probabilmente Windows 11 23H2).

Chiusura estiva

Chiusura estiva

Emynd sospende la propria attività dal 5 al 27 Agosto compresi.
La normale attività lavorativa riprenderà lunedì 28 Agosto.

Buone ferie!

Mozilla Thunderbird si aggiorna: arriva Supernova

Mozilla Thunderbird si aggiorna: arriva Supernova

Grazie all’aggiornamento alla versione 115, rinominata anche Supernova, Thunderbird diventa più moderno sia visivamente che tecnicamente.
Anzitutto cambia il logo di Thudnerbird, che abbraccia lo stile di Mozilla Firefox e adotta, al posto della volpe, l’uccello blu: con questa soluzione, Thunderbird che onora la storia del brand Mozilla.
Ma la vera novità riguarda la nuova Card View, visione con layout verticale della lista di messaggi che abbraccia la modernità delle webmail, emulando un’interfaccia mobile ma su PC. Non si tratta comunque di un passaggio obbligatorio: la versione classica resterà disponibile per gli utenti storici.
Supernova presenta un’unica barra degli strumenti dinamica, che presenta le opzioni contestuali e utilizzate di frequente.
Il nuovo menu dell’applicazione è ora accessibile da tastiera ed è stato riprogettato per una navigazione più rapida e semplice.